Ai Genitori
Ai Docenti
Albo /Atti

Si fa  seguito a quanto emerso durante l’incontro, chiesto dal Comitato Genitori e tenutosi il 10 febbraio alle ore 19,30 presso la scuola secondaria, e alla comunicazione  di sospensione delle lezioni di recupero in orario pomeridiano, fornendo a tutti i genitori interessati, alcune considerazioni e alcune delle informazioni date dal dirigente scolastico in sede di Consiglio.

Premesso  che la circolare n. 29  riportava testualmente:

“La presente notifica consente l’avvio delle attività di laboratorio del 2°quadrimestre, con le modifiche apportate, a partire  da lunedì’ 13 febbraio.
Relativamente alle attività di recupero disciplinare, inserite in orario classi,  si rinvia ad una successiva comunicazione”.

Preso atto che,  già dalla pubblicazione e prima della riunione di venerdì 10 febbraio,  la decisione di introdurre alcuni  pomeriggi di recupero delle lezioni  non era  stata accolta  positivamente dai docenti,  e che si vociferava di un generale non gradimento dei rientri  anche da parte dei genitori delle classi a tempo normale, il rinvio delle lezioni pomeridiane di recupero,  si è reso  necessario sia per consentire una maggiore chiarezza sugli aspetti più  contestati e resistiti, che  sulle motivazioni di tale  proposta, anche in considerazione del fatto che la pubblicazione della circolare contenente gli aspetti organizzativi delle lezioni di  recupero, preannunciata nella n. 29,  non è stata fatto entro i tempi previsti per le ragioni sopra esposte.

Per quanto sopra,  ritengo necessario offrire ai genitori le seguenti considerazioni:

• La necessità di recuperare con alcune lezioni (si prevedeva indicativamente una lezione di 2 ore a settimana per 3-4 settimane) una quota parte del tempo previsto  come  “monte ore annuale obbligatorio” per le discipline previste dal curricolo obbligatorio (italiano, storia, geografia, matematica, …) è un obbligo previsto dalle disposizioni vigenti (DPR 89/2009).
• Le criticità emerse, e segnalate dai genitori, sono ben presenti alla Direzione  che ha il dovere di organizzare l’attività scolastica; tali aspetti tuttavia, ritenuti secondari rispetto al dovere di offrire quanto previsto come diritto all’istruzione, sono stati messi in secondo piano ritenendo di poterli gestire  nell’imminenza dell’avvio mediante scambi di comunicazioni tra gli uffici scuola e comune e informazioni ai genitori, come avviene peraltro  in tempi brevi in occasione di molte iniziative attuate finora;
• Quasi tutte le lezioni pomeridiane erano inserite di lunedì o mercoledì  e consentivano, teoricamente -previa verifica rispetto ai nuovi totali-, di poter usufruire, per gli iscritti al servizio pullman, del trasporto già previsto per il tempo prolungato; per la vigilanza alla mensa si sarebbe verificata la preferenza per il pasto portato da casa, con vigilanza dell’insegnante, o la possibilità di accedere alla mensa;
• Il modello ipotizzato, da verificare in itinere, prevedeva 3-4 lezioni  per classe  e, purtroppo, solo di alcune materie in particolare lettere e matematica, per non più di un pomeriggio a settimana.        

Relativamente alla prima considerazione  si porta a conoscenza dei genitori quanto illustrato in sede di Consiglio di Istituto e si rimanda agli allegati e per gli opportuni approfondimenti.

Certa che la lettura, non rilassante e non facilissima, lo ammetto, potrà chiarire alcuni dubbi ai più disponibili, saluto cordialmente.

Il Dirigente Scolastico
Gabriella Zanetti

orario annuale DPR89
DPR 89/2009
dettaglio_calcolo ore-spazi
DPR 275-99 art 4
Allegato PTOF_secondaria 2017 (2)
riduzione dell’ora